Il baccalà in pastella entra di diritto tra le ricette facili e veloci da realizzare. In pochissimi minuti avrete una ricetta molto gustosa.
La birra dà sicuramente un tocco in più al vostro piatto. E state tranquilli che la prova del palloncino la passate di sicuro. Se invece volete fare assumere un sapore più neutro alla vostra pastella usate semplicemente l'acqua minerale frizzante. Le istruzioni per preparare la pastella le trovate al link sopra.
Il baccalà, se avete scelto il pezzo unico dal bancone, fatevelo spellare dal pescivendolo di fiducia. Dividetelo in due tagliando il pezzo prima in senso longitudinale e, successivamente, per il senso della larghezza, per ottenere pezzi di grandezza media (come quelli della fotografia).
Salate solo se avete scelto i pezzi dissalati dalla vaschetta preconfezionata.
Mettete in una padella sufficientemente capiente abbastanza olio da ricoprire interamente il pezzo di baccalà. Il fritto fatto bene non è roba per gli spilorci.
Poi riscaldatelo fino a fargli raggiungere la temperatura di 170 gradi. Se non avete il termometro da cucina, per verificare la temperatura mettete un poco di pastella nell'olio bollente. Deve sfrigolare e dovete sentirne il rumore. Poi abbassate la fiamma al minimo per mantenerla costante.
Se la temperatura è troppo bassa la pastella non viene croccante e si ammolla. Se invece è troppo alta si brucia l'olio; si alzerà un fumo nero e vi farà male alla salute consumarlo.
Passate i pezzi di baccalà nella pastella e poi immergeteli nell'olio bollente aiutandovi con una schiumarola, uno per volta
Metteteli su un foglio di carta assorbente per fargli assorbire l'olio in eccesso. Infine servite a tavola.
Infine, the last but not the least RICORDATE DI RICICLARE L'OLIO DELLA FRITTURA.