La bieta o bietola (Beta vulgaris) è una verdura ortaggio sempreverde raccolto tutto l’anno a foglia larga di colore verde intenso con una nervatura centrale da cui prende il nome.
Può essere di due tipi:
a) da coste: a foglie larghe, in genere bianche ma possono essere anche rosse o di colore argenteo.
b) a foglie larghe (bieta erbetta): di dimensioni modeste e con foglie più sottili.
Come pulire le bietole
La bieta è un ortaggio a foglia verde e come tale va sbollentato per due motivi: il primo è accentuare il colore verde fissandolo sulle foglie (l’occhio vuole la sua parte); il secondo intenerire le foglie con uno shock termico.
Come tutte le verdure le passate in acqua ed aceto per pochissimi minuti, e poi subito in acqua ghiacciata. Serve a fissare il colore, rendendola di un bel verde brillante, ed a consolidare la verdura facendola disfare meno. Non esagerate però con il tempo in acqua o rischiate perdano nell’acqua le proteine e le sostanze benefiche.
La bieta nelle ricette romane
Come per la cicoria esiste anche per la bieta la versione piccante ripassata in padella con cipolle e peperoncino piccante. E’ possibile anche farla fritta ed al forno (anche a forma di tortino) con il formaggio ma anche con limone ed un filo d’olio ha il suo perché.
Come abbinamento possibile è molto versatile e sta bene sia sulla carne sia sul pesce, soprattutto quello bianco perché non ne copre il sapore. Inoltre sta bene con la frutta secca perché contrasta con il croccante.
Proprietà della bieta
Molto scarso è il contenuto di calorie e di zuccheri; non contiene glutine e lattosio. Questo la rende adatta ad entrare in qualunque regime dietetico. E’ inoltre, come tutte le verdure a foglia verde un’ottima fonte di calcio.
Contiene anche tanta acqua, quindi siamo in presenza di un alimento con proprietà diuretiche che è bene consumare in caso di pasti abbondanti o di problemi di digestione.