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Ricotta fritta alla romana

La ricotta romana classica è di pecora ed ha un sapore acidulo che ben si abbina con il dolce, per esempio marmellate di agrumi e mirtilli. In pratica si tratta di cubi di ricotta romana rivestiti di uova di di pangrattato e poi passati nell’olio bollente la cui temperatura, come al solito non deve essere sotto i 150-160°, altrimenti il cubo non frigge ma si impregna. Per fare la prova della temperatura mettete nell’olio un goccio di tuorlo e se sfrigola potete metterci dentro i cubi.

Mousse di ricotta romana

Mousse di ricotta

La mousse di ricotta romana è composta di latte di pecora; ed ha un sapore intenso con un retrogusto vegetale dovuto al fatto che contiene più grasso degli altri.

Ovviamente può essere speziata per essere insaporita, con peperoncino piccante o pepe per esempio. ma anche con pesce azzurro.

Andiamo a cucinare.

RICOTTA ALLA ROMANA FRITTA

La ricotta romana di pecora fritta è un'ottima ricetta da finger food, facile, economica e veloce da preparare. Vediamo passo passo come farla.

Piatto Antipasto
Cucina Romana
Preparazione 10 minuti
Cottura 5 minuti
Tempo totale 15 minuti
Porzioni 4 persone
Calorie 180 kcal

Ingredienti

  • 400 grammi ricotta romana di pecora in pezzo intero
  • 3 uova intere
  • q.b. pangrattato
  • q.b. olio
  • q.b. spezie

Istruzioni

  1. La ricotta di pecora ed ha un sapore forte e deciso dovuto al maggior contenuto di grasso rispetto agli altri tipi di ricotta.

    Togliete il vostro pezzo intero di ricotta dalla confezione in plastica o carta e, con un coltello tagliatela a cubi di circa 3 centimetri di lato. Abbiate cura di non usare coltelli con la lama e soprattutto seghettati che potrebbero rovinare il filo, ma quelli fatti apposta per il formaggio che sono in ceramica.

    Cubi di ricotta
  2. Su questi cubi di ricotta mettete le spezie che avete scelto: pepe, peperoncino, erbe aromatiche, secondo il vostro gusto. Senza disfare ovviamente i cubi.

    Peperoncini piccanti (spicy peppers)
  3. In una boule o in un piatto rompete le 3 uova e sbattetele bene.

    uovo nel piatto
  4. In un piatto mettete una manciata di pangrattato.

  5. Adesso ci sono due modi per procedere. O mettete abbastanza olio da coprire interamente i cubi di ricotta,

    Olio per frittura
  6. Adesso passate i vostri cubi di ricotta prima nelle uova e poi nel pangrattato e metteteli da parte.

    Preparazione ricotta fritta

Come fare la ricotta fritta

  1. Ora ci sono due modi di procedere. O mettete abbastanza olio da coprire interamente i cubi di ricotta oppure ne mettete abbastanza da coprirne metà. Tenendo però presente che ad un certo punto i cubi andranno girati.

    L'olio dovrà essere ad alto punto di fumo e quindi si dovrà riscaldare almeno fino a 160-170 gradi. Se non avete un termometro da cucina mettete ogni tanto una punta di pangrattato nell'olio e controllate che sfrigoli. Se la temperatura è inferiore il cubo rivestito di pangrattato si impregnerà di olio, se è superiore l'olio brucerà e fa male.

    Non vi scordate che l'olio può essere riutilizzato fino a 6 volte e che non va smaltito nel lavandino ma negli appositi punti di ritiro dell'olio esausto.

    Cubo di ricotta nell'olio

Abbinamenti della ricotta fritta

  1. In generale si associa a marmellate di agrumi, che hanno un sapore dolce che ben si complementa con il gusto forte della ricotta di pecora. Ma anche le verdure come la cicoria ripassata ci stanno benissimo.

    Ricotta fritta

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